Oggi sarebbe stato il tuo compleanno.
Sarei venuta, come sempre, a farti gli auguri ed a portarti un regalo. Sarei diventata pazza per cercare di capire cosa regalarti. Non è mai stato facile farti dei regali. Tu avresti preso il pacchetto in mano e scuotendo la testa senza nemmeno aprirlo con finta disapprovazione avresti detto: "perché spendete soldi per me che non ho bisogno di niente!"
E ti avrei fatto una torta. E tu sempre scuotendo la testa mi avresti detto che avevo perso tempo inutilmente; ma i tuoi occhi di quel colore grigio così particolare, avrebbero brillato a smentire quello che la tua bocca diceva. Anche se non lo sapevi esprimere io lo so che le attenzioni che avevo per te ti facevano piacere.
Lì dove sei, probabilmente, non ti servono più le mie attenzioni. Ma sei stato il mio primo pensiero stamattina e volevo dirtelo.
Ciao papà, Ti voglio bene.