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lunedì 8 settembre 2025

Il tempo che passa

 Arriva il momento in cui, come genitore, senti di essere meno indispensabile ai tuoi figli. Sicuramente importante, sicuramente un punto di riferimento, ma non più "necessario". Se inizialmente ero mamma cibo, mamma abbraccio, mamma bacio che cura ferite, mamma gioco, mamma ninna nanna, mamma lettura, mamma quando torni, mamma fame e sete, ora sono mamma mesaggio del buongiorno, mamma ricetta, mamma burocrazia, mamma medicina, mamma rompi che vorrebbe sapere sempre come stanno i figli. 

E da una vita in simbiosi ti ritrovi a vivere una vita da anemone solitario, da una casa gioiosa, rumorosa e carnevalesca la sera rinetri in un posto silenzioso, in cui non ci sono più lego,  gormiti o pennarelli in terra nei quali inciampare. 

E pensi a quanto il tempo è passato e a come passando ti ha cambiato.

Non sono cambiata nel cronico disordine, nella distrazione, nella disorganizzazione più o meno organizzata. 

Sono sempre quella che dimentica la borsa, il telefono, le chiavi in giro, o l'appuntamento dal parrucchiere, ma sono cambiata nella consapevolezza che i miei figli sono altro da me non più cozze attaccate allo scoglio ma delfini che vivono nei loro mari sconfinati.

E' complicato per un genitore comprendere che i figli sono altro da lui, ma quando (ancora con molta difficoltà) riesco ad accettare questa consapevolezza,  cerco di guardarli da fuori mentre percorrono la loro strada, mentre intrecciano relazioni e rapporti e mi scopro fiera e orgogliosa degli uomini che sono diventati.




giovedì 20 febbraio 2025

Buon compleanno Mamma!

Sono le piccole cose che ti fanno sentire la presenza dentro l'assenza. E un paio di giorni fa é fiorita l'orchidea. Si proprio quella che ti hanno regalato il giorno in cui te ne sei andata via due amiche speciali. L'ho portata via con me quel giono questa pianta. Io che ho il pollice nero. A casa dove riesco a far morire anche le piante finte.  Ebbene voglio credere che tu, mamma, hai aiutato questa povera piantina che è capitata con me, dentro questa casa. E, non so, ma voglio pensare che attraverso questa pianta non solo, mamma, ti sento vicina, ma che sento che mi stai dicendo di avere cura della mia famiglia, dei miei fratelli e delle loro famiglie, delle mie amicizie. Perché avere cura degli altri é la cosa che mi fa stare meglio. Non so se ció che penso sia giusto o sbagliato ma mi piace sentirti vicina. Avresti compiuto 96 anni oggi. ❤️❤️❤️❤️